QUANTO TEMPO CI VUOLE PER IMPARARE E PARLARE ITALIANO
Questo articolo tratta di
Imparare e parlare italiano per uno studente straniero
Se hai realmente intenzione di imparare e parlare italiano, sappi che il metodo migliore e più veloce è quello di frequentare un corso nel paese dove la lingua è parlata. Nel caso dell’Italiano, Firenze è il luogo migliore perché qui è nata la lingua italiana, ed è qui che ancora oggi si parla l’italiano migliore.
Ma in quanto tempo si impara la lingua italiana, e soprattutto, in quanto tempo si parla italiano in modo fluente?
Sono domande che molti studenti ci chiedono prima di iscriversi ai nostri corsi di lingua italiana. Per esperienza e per onestà è difficile dare loro risposte sincere e precise.
Proveremo ad elencare quali sono gli elementi che determinano i tempi per riuscire a parlare italiano.
Dipende dal livello di partenza e da vari elementi: dalla nazionalità, dalla conoscenza di altre lingue, dal livello culturale, dall’età, dalla volontà, dalle abilità, dalla motivazione, dalla pazienza, dal tempo dedicato allo studio, dal piacere nell’imparare una nuova lingua, dalla frequenza con cui si parla italiano con altre persone, dal tipo di corso e dalla sua durata.
Livello di partenza
Circa uno studente su cinque che inizia un corso nella nostra scuola, è completamente principiante. Chiaramente chi ha già studiato la lingua italiana, o chi già parla un po’ di italiano, impiega meno tempo per raggiungere gli obbiettivi a cui vuole o spera di arrivare.
Nazionalità
Alcune lingue sono molto differenti dall’italiano, altre molto simili.
Per ovvi motivi gli studenti orientali (giapponesi, coreani, cinesi, ecc.) hanno più difficoltà ad imparare l’italiano. Tutto ciò è normale a causa delle notevoli differenze delle loro lingue rispetto alle lingue occidentali, italiano compreso. Le difficoltà maggiori sono all’inizio e quando devono raggiungere un livello avanzato. Gran parte dei nostri studenti ha un livello tra l’elementare e l’intermedio.
Altre difficoltà, anche se in modo minore, sono riscontrate anche da studenti anglosassoni (americani, inglesi, australiani, ecc.). Questo è spiegabile per quattro motivi principali:
– la facilità della grammatica inglese rispetto a quella italiana e a quella di altre lingue.
– molto spesso gli studenti anglosassoni non imparano la loro lingua con metodo grammaticale a scuola.
– l’inglese è la lingua più parlata nel mondo e psicologicamente gli anglofoni sono meno motivati ad imparare una nuova lingua.
– l’inglese è parlato da molte persone in tutto il mondo e quindi sono abituati a parlare la loro lingua con gli amici invece di provare, sbagliare e affaticarsi con l’italiano.
Altre difficoltà sono riscontrate dagli studenti scandinavi a causa della differenza delle loro lingue rispetto all’italiano e alle lingue neolatine.
Gli studenti che riescono ad ottenere i risultati più veloci, sono ovviamente spagnoli e francesi per le similitudini delle loro lingue con l’italiano, anche se imparando molto in fretta continuano spesso a parlare con il loro tipico accento anche quando hanno raggiunto un livello avanzato. Noi lo chiamiamo ironicamente “itagnolo” o “itancese”.
Oltre a spagnoli e francesi, imparano in fretta anche gli studenti di madre lingua tedesca, gli studenti dell’Europa dell’est, e gli studenti russi che hanno la grammatica della loro madre lingua più difficile di quella italiana, e quindi sono abituati a “faticare” per imparare una nuova lingua.
Considerando i principianti assoluti, quindi partendo da zero, di solito, ma non sempre, francesi e spagnoli arrivano a un livello avanzato (quello più alto) dopo 4-5 mesi. Tedeschi, slavi e russi dopo 5-6 mesi. Anglosassoni dopo circa 6-7 mesi. Orientali dopo circa 7-12 mesi. Ovviamente ci sono molte eccezioni.
Conoscenza di altre lingue
Il divario si riduce se gli studenti orientali parlano già l’inglese (o meglio ancora se lo spagnolo o il francese), o se gli anglosassoni conoscono già lo spagnolo o il francese.
Livello culturale
Il divario si riduce in base al livello culturale, al tipo di istruzione, e al tipo di materie studiate durante il percorso scolastico. Uno studente con un grado di istruzione universitaria che ha studiato lingue straniere sarà certamente più veloce nell’apprendimento di uno studente con un livello basso di istruzione che non conosce altre lingue.
Età
Gli studenti giovani hanno chiaramente minori difficoltà perché hanno una mente più fresca e aperta allo studio rispetto ad uno studente meno giovane, anche se non sempre è così. Uno studente meno giovane con un livello culturale alto, abituato a leggere frequentemente e a fare nuove esperienze, o con una forte motivazione, può imparare più in fretta e meglio di uno studente giovane.
Volontà e abilità
Sono qualità soggettive e variabili per ciascuna persona. Più volontà e abilità si hanno, maggiori saranno i risultati.
Motivazione
E’ spesso determinante. Uno studente che ha bisogno di imparare italiano perché deve superare un esame di italiano all’università o che vuole lavorare in Italia raggiungerà migliori risultati e più in fretta di uno studente che fa un corso soprattutto per visitare Firenze o per fare altre esperienze.
Se non hai una vera e propria motivazione, trovala. Pensa alla ricchezza della lingua italiana nella storia, nell’arte, nella cucina, nella musica, nell’architettura, nella letteratura, nella lirica, nella moda, nel design, nel cinema, nell’artigianato, nella bellezza, e nella cultura in generale.
Pazienza
Dobbiamo pensare sempre quanto tempo ciascuno di noi ha impiegato per imparare la propria lingua madre da bambini. Imparare una nuova lingua non è facile, ma può essere veloce e divertente. E’ normale che dobbiamo mettere impegno e avere pazienza. All’inizio ci sono chiaramente delle difficoltà ma dopo una o due settimane arriveranno i risultati, e tutto sarà più facile, divertente, e gratificante.
Tempo dedicato allo studio
Chiaramente più ore del dopo scuola si dedicano allo studio, maggiori saranno i risultati.
Piacere nell’imparare una nuova lingua
Il piacere nel fare qualcosa è determinante, non solo per imparare l’italiano, in tutte le cose è fondamentale.
Frequenza con cui si parla italiano con altre persone
Parlare con altre persone è importantissimo. Mettersi alla prova è il miglior esercizio per imparare una nuova lingua. E’ importante non avere paura di sbagliare. Lo sbaglio è spesso motivo di imbarazzo e frustrazione, in realtà deve essere elemento di ironia, divertimento e riflessione. Sbagliare è normale, e più si sbaglia, più si impara.
Tipo di corso e sua durata
Chiaramente più ore di lezione al giorno e più settimane di corso si frequentano, maggiori saranno i risultati. Uno studente che frequenta un corso part-time di 2 ore al giorno avrà certamente minori risultati di uno studente che frequenta un corso intensivo o un corso combinato con lezioni di gruppo e lezioni individuali. Lo stesso vale per la durata.
Le nostre statistiche
Possiamo affermare che sono evidenti i progressi che tutti i nostri studenti hanno alla fine di ogni singola settimana di corso, che abbiano iniziato dal livello principiante o dai livelli più alti. Spesso rimangono sorpresi da come riescono a migliorare in così poco tempo.
Per un principiante può essere sufficiente anche una sola settimana per capire e parlare italiano nelle situazioni più importanti. Chiaramente ci vuole più tempo per imparare a capire e parlare un buon italiano. Più tempo frequenti, maggiori saranno i risultati per riuscire a parlare italiano in modo fluente.
Mediamente uno studente principiante che frequenta il nostro corso classico, il corso standard di 4 ore al giorno (2 ore di grammatica e 2 ore di conversazione), supera uno dei 5 livelli di conoscenza (principiante, elementare, pre-intermedio, intermedio, avanzato) ogni 4 settimane. Di solito uno studente completamente principiante raggiunge il massimo livello (avanzato) dopo circa 4-6 mesi. Per livello avanzato si intende un’ottima costruzione grammaticale, una buona pronuncia e una notevole ricchezza di vocabolario. Ciò equivale a non avere problemi di conversazione in nessun tipo di situazione.
In molti casi gli studenti arrivano facilmente ad un livello elementare o intermedio ma faticano a raggiungere il livello avanzato, e questo è del tutto normale, essere perfetti è difficile. Ma la perfezione non è fondamentale. Per molti dei nostri studenti è spesso sufficiente arrivare a un livello intermedio che permette comunque di capire e parlare bene italiano.
Speriamo di esserti stati utili e speriamo che tu decida di frequentare un corso di lingua italiana nella nostra scuola. Se hai dubbi non esitare a contattarci. Ti aspettiamo.
Carlo Lipparini
direttore – Istituto Il David
Vuoi sapere qualcosa di più sul nostro metodo didattico e la nostra organizzazione scolastica?